perversìoHn- |
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| - antefatto - spesso la nostra mente memorizza immagini di cui abbiamo ricordi vaghi ma che ricorderemo per sempre. di questo antonella ne sa qualcosa...
Poteva sebrare ua giornata come tante,quella di quel dannato giorno alla Pretty Land School Of Arts. Erano quasi le otto,quando i ragazzi attendevano scocciati il suono sordente della campanella,che segnava il primo giorno di scuola dopo le vacanze. Antonella era seduta su uno degli scalini che delineava il percorso per l'accesso alla struttura,quando la campanella spezzò i suoi momenti di silenzio e riflessione. - su anto muoviti,si torna a scuola purtroppo - disse Matìas arrivando a passi veloci verso anto,la prese per mano senza smettere di camminare veloce e la portò con se verso l'entrata. erano cambiate molte cose dall'ultimo al primo giorno di scuola. primo,bruno aveva rotto con anto per mettersi con pia. secondo,lei aveva tinto i suoi capelli di una tonalità un po' più chiara del solito. terzo,era tornata con matìas dopo un lungo bacio dall'addio del ragazzo con pattìì. una volta varcata la soglia della porta i due ragazzi si diressero verso il teatro dove tutti avevano gia preso posto,popolari schierate come militari all'estrema sinistra del teatro,proprio vicino al pianoforte,e le divine dalla parte esattamente opposta,almeno quello era rimasto come sempre,forse era una delle poche cose che non era ancora cambiata. Il tasso di riflessione di antonella in quei pensierosi giorni aveva ragiunto il picco più alto della sua esistenza,era un comportamento insolito per una come lei,sempre sicura e con le parole pronte. sul palco erano gia saliti i professori. - bene ragazzi,bentornati alla Pretty Land School of Arts - disse ines con il suo solito fare da grande donna. - spero abiate passato piacevoli vacanze e che siate pronti a ricominciare con gli studi - aggiunse infine,le parole di "ri-benvenuto a scuola" della preside non cambiavano mai,sempre uguali,tutti gli anni,e ormai i ragazzi che la ascoltavano blaterare erano davvero pochi. antonella durante tutta la lezione era rimasta immobile,senza battere ciglio,persa nel suo mondo a riflettere,e giusto una volta tanto si voltava verso di lui,il soggetto dei suoi mille pensieri durante tutta l'estate,il suo bruno,ancora non riusciva a credere al fatto che avesse potuto spezzargi il cuore in quel modo,mettendosi con pia.
commentate e continua Edited by -enemy- - 27/8/2009, 15:13
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